Prima pianto per bene i semini, senza metterli troppo vicini. Prego che il sole splenda nel cielo in modo che cresca alto lo stelo. Certo, bisogna un poco aspettare e ricordarsi di annaffiare.
“Il piccolo orto di Maja” è un libro dedicato ai bambini da 4 anni in su.
I testi e le illustrazioni sono di Lena Anderson, famosa scrittrice svedese. Il libro, già pubblicato in Svezia negli anni ottanta, è stato portato in Italia solo quest’anno dalla casa editrice Lupo Guido e va ad aggiungersi a Tempestina e Mollan, le altre due celebri protagoniste dei capolavori della stessa autrice.
Siamo alla fine dell’inverno, la piccola Maja, inginocchiata su una sedia, guarda dalla finestra la neve che sta scendendo e pensa a ciò che dovrà fare quando arriverà la primavera.
«“So proprio cosa mi ci vuole… un orticello con un po’ di tutto”» .
Elenca gli attrezzi che le serviranno per seminare, curare, sostenere le sue piante e raccogliere le verdure quando saranno mature. Solo Elvin, forse il nonno, le insegna qualche segreto. Sarà lei poi da sola con dedizione e amore a occuparsi del suo orto.
È Maja a scegliere con competenza i semi che sembrano più adatti.
«“... gli asparagi sono difficili ma i ravanelli facili“» .
Sa quando seminare e quanti giorni precisi dovranno passare prima di vedere spuntare i primi germogli. Non ha fretta, attende e guarda crescere le sue piantine con pazienza e poi… si farà una bella festa alla quale invitare gli amici Pelle, Stina e Sor Coniglio, il suo coniglietto che è sempre con lei.
Si tornerà poi a seminare e ancora a fare festa. Alla fine dell’estate il lavoro nell’orto sarà finito, ma il ricordo dei giorni trascorsi resterà vivo. Maja diventa un po’ triste ma la nostalgia sfuma alla vista di un colorato fiore di nasturzio… tutto ricomincerà fra un anno.
Questo album è scritto in rima, cosa che lo rende molto piacevole ai bambini. Tutto è vita nel piccolo orto, le verdure si animano, hanno un carattere e un loro modo di comportarsi.
“Per la simpatica signora Porri
ogni giornata è un corri – corri”
E ancora…
“Se spunta il rabarbaro la terra trema,
spacca le zolle e niente lo frena“.
Ne “Il piccolo orto di Maja” ho notato che non c’è la presenza di persone adulte ad aiutarla ma ci sono i suoi amici coetanei e Sor Coniglio con i quali condivide i suoi segreti. La piccola ha già un buon bagaglio di esperienza, è curiosa, ordinata, paziente e generosa.
Coltiva la sua passione con amore, da persino dei consigli e delle ricette.
È libera di fantasticare e di immaginare la gioia e la sorpresa dei suoi amici quando saranno invitati alla sua tavolata.
“Ecco una bella tavolata
dopo il lavoro di una giornata.
Le foglie più grandi ci fanno da piatti”…
In tal modo l’autrice vuole insegnare ai bambini quanto sia importante il valore della convivialità come relazione.
Per illustrare il suo album, Lena Anderson usa la tecnica dell’acquarello, con colori morbidi e naturali. Le immagini sono delicate, dettagliate, con contorni netti e precisi che rendono le figure ancora più vive. I capelli spettinati, la camiciola bianca, i pantaloni legati con una cordicella, lo strofinaccio a mo’ di grembiule, i piedi nudi che affondano nell’erba e nella terra, la rendono simpatica e vera, proprio adatta a vivere nel suo orticello fatto a misura di bambina.
Questa storia vuole avvicinare i piccoli alla natura, sia in veste di piccoli abitanti che di grandi osservatori e li invita ad esplorare un mistero che continua a meravigliare: l’incommensurabile bellezza della natura.
Titolo: Il piccolo orto di Maja
Autore: Lena Anderson (testo ed illustrazioni)
Editore: Lupo Guido – sito internet: https://www.guidotommasi.it/lupo-guido
Anno di pubblicazione: 2024
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 4 anni