Un lupo, un orco, una strega… Siamo noi, finalmente, i protagonisti della storia! Venite, avvicinatevi, non abbiate paura… Siete abbastanza coraggiosi?
Finalista Premio Andersen 2017 – Miglior libro fatto ad arte, questo libro per bambini consigliato dai 3 anni, è scritto e illustrato da Clotilde Perrin e pubblicato per la prima volta in Italia nel 2016 dalla casa editrice Franco Cosimo Panini.
È un libro pop-up e le illustrazioni sono uno dei suoi punti forti. Ognuna di esse è ricca di dettagli e colori vivaci. Sollevare le alette, aprire i pannelli è uno stimolo per incuriosire, coinvolgere il bambino, invogliarlo a leggere e a scoprire nuovi dettagli sfuggiti alla prima visione.
Tutti abbiamo raccontato o letto delle favole ai nostri bambini, i cattivi in esse non mancavano mai, perché servivano a far risaltare le qualità dei buoni che, grazie al loro coraggio, diventavano degli eroi e alla fine della storia vivevano per sempre felici e contenti. E i cattivi? I protagonisti qui sono proprio i cattivi: un lupo, un orco e una strega!
Ad ogni personaggio sono dedicate due pagine. In quella di sinistra il nostro cattivo si presenta, parla delle sue caratteristiche fisiche, del suo carattere, dei suoi gusti, svela i suoi segreti e le sue paure dando pure una motivazione della sua cattiveria. La pagina di destra è interamente occupata dall’illustrazione pop-up con tutte le finestrelle che celano disegni veramente originali e dettagliati.
Il primo personaggio e il lupo.
«”Sono il lupo. Tutti hanno paura di me. A volte mi capita di mangiare, anzi no, di divorare succulenti bambini, paffuti maialini, nonnine ammalate e persino capretti impauriti!”».
Indossa la vestaglia da nonna a fiorellini rosa con due grandi tasche e tutto l’occorrente per essere una nonna delle fiabe. Molto carino e curato è il dettaglio dell’impuntura che segue le cuciture della vestaglia e la lunga fila di bottoncini che invitano ad aprirla per curiosare. Nella sua testa si leggono tutta una serie di astuzie per ingannare i piccoli capretti e tra i denti aguzzi ahimè… già ce ne sono finiti due!
E la spirale nella pancia? Nasconde i sette capretti, i tre porcellini, Cappuccetto Rosso e la nonna che stanno leggendo niente meno che un libro alla luce di una lampada!
Il secondo protagonista è l’orco.
«”Sono grande, molto grande; grosso, molto grosso; ricco, molto ricco… hai indovinato? Sono l’orco! Il mio passatempo preferito è ingoiare, divorare, frantumare tutto quello che mi capita sotto i denti“».
Indossa gli stivali delle sette leghe e la grande cintura che cinge il suo pancione nasconde una serie di coltellacci e un sacco per mettere i bambini catturati! Se si apre il gilet si vedono tanti tatuaggi che ritraggono i suoi cibi preferiti: salsicce, prosciutti e chi più ne ha, più ne metta!
E quell’enorme cappello rosso con la tesa così grande cosa nasconde? Contiene i sette bambini impauriti della favola di Pollicino mentre un’altra minuscola finestrella cela il suo piccolo cervello… forse l’orco non è poi così sveglio! E che dire della gallina stretta per il collo che dallo spavento fa l’uovo?
Ultimo cattivo è la strega.
«”Fata cattiva, maga, strega, fattucchiera, mi chiamano con tanti nomi diversi. Sono la regina dei sortilegi! Faccio magie potentissime e terribili, strego persone e cose per soddisfare i miei capricci“».
Il ritratto ci mostra una strega col naso lungo a punta, il sorriso sulle labbra sottili, tirate e uno sguardo inquietante. Vestita con un mantello fatto di piume nere, come si apre la finestrella che copre la faccia, compare un ritratto completamente diverso: bocca enorme, denti aguzzi, peli ovunque e uno sguardo malefico.
Sotto il mantello la strega indossa un vestito colorato, con una fantasia di caramelle e dolcetti. Al centro un’ampia tasca nella quale tiene il suo gatto nero, un sacco e lo specchio, chiaro riferimento Biancaneve. Si riconosce anche il piccolo Hansel, spaventato, intrappolato all’interno di un’angusta gabbietta. Al contrario, buffe e un po’ ridicole, fanno sorridere le culotte bianche a cuoricini, rifinite a smerlo, che danno alla nostra strega un bel tocco di frivolezza.
Cattivi come noi è un libro davvero innovativo e stimolante, caratterizzato da illustrazioni uniche. Ogni pagina è una scoperta visiva, con disegni che catturano l’immaginazione, dettagli inaspettati, che offrono una nuova prospettiva sui personaggi considerati “cattivi” nelle fiabe classiche che conosciamo dall’infanzia. Questo libro non solo sfida le nostre aspettative, ma ci invita a riconsiderare le storie e i ruoli dei protagonisti negativi, trasformandoli in figure complesse e sfaccettate. È una lettura che sorprende e affascina, capace di cambiare il modo in cui vediamo le fiabe tradizionali.
Titolo: Cattivi come noi
Autore: Clotilde Perrin (testo e illustrazioni)
Editore: Franco Cosimo Panini – sito internet: https://www.fcp.it/
Anno di pubblicazione: 2016
Categoria: Libri pop-up con alette e finestrelle
Età consigliata: Dai 3 anni