Di cosa ha bisogno un gattino?
Il primo motivo per il quale ho acquistato quest’albo è stato vedere i due occhioni azzurri sgranati del gattino in copertina e l’espressione un po’ buffa del gabbiano accanto a lui che non sembra per nulla impaurito dalla presenza del piccolo felino.
Dopo aver sfogliato poche pagine ero già alla cassa della libreria ed oggi ve lo racconto per festeggiare la Giornata Internazionale del Gatto, pensata per diffondere un messaggio di amore e rispetto per questo animale domestico che ha sempre avuto un ruolo positivo nella vita degli uomini. I gatti sono da sempre dei meravigliosi compagni contro la solitudine ed apprezzati per il loro carattere indipendente.
Questo libro è scritto ed illustrato da Natalia Shaloshvili, giovane autrice ucraina che con questa pubblicazione della casa editrice Terre di Mezzo, segna il suo esordio in Italia. È perfetto per i bambini dai 3 anni in su che potranno seguire questo micino tanto adorabile, carino e furbo che ricorda, negli atteggiamenti e nei suoi bisogni gli stessi piccoli lettori.
Il racconto si apre con una domanda:
“Di cosa ha bisogno un gatto piccolino?”.
L’autrice inizia così:
“Di due OCCHI piccolini.
Di due ORECCHIE piccoline.
Di una BOCCA, piena di denti aguzzi e piccolini.
Poi dei BAFFI. Tanti baffi.
Di un bel CORPO. Con il pelo maculato sulla schiena.
E di quattro ZAMPE. Con gli artigli”.
Il gattino ha bisogno di muoversi, di scappare quando gli va e poi di tornare, magari portando tra i denti un topolino con cui giocare.
E se la preda fugge? Non si può negare al micetto una tazza di latte perché ha una gran fame nella pancia.
Il gattino ha bisogno di stare all’aperto, in mezzo ai fiori per fare i suoi bisognini indisturbato e poi
“Ha bisogno della PIOGGIA per bagnarsi tutto”.
“Di un TETTO per ripararsi dalla pioggia”.
Ha bisogno del sole per scaldarsi il pancino peloso, di una finestra per rendersi conto che, mentre lui è in casa protetto, fuori ci sono tanti pericoli. Soprattutto ha bisogno di una porta… per scappare? No, assolutamente no!
Le illustrazioni sono affascinanti, caratterizzate da uno stile pittorico che mischia diverse tecniche tra le quali pastelli, tempere, colori a cera creando figure dai contorni non ben definiti bensì morbidi come potrebbe essere proprio il pelo di un gattino.
La disposizione delle figure è pensata per creare movimento, gli elementi non sono statici, danno la sensazione di scorrere via dalla pagina: il volo di gabbiani che sembra stiano dialogando col nostro gattino, un turbinio di foglie, di gocce di pioggia, di luci e delle onde del mare.
La tavolozza di colori scelti è prevalentemente fredda, con tante tonalità tra il grigio e l’azzurro ma le ultime tavole diventano calde, gialle e arancioni perché esprimono il calore dell’abbraccio, delle carezze e delle fusa tra un gattino ed il suo padroncino.
È una piccola storia per bambini che, come il piccolo protagonista, hanno bisogno di muoversi in libertà, esplorare, giocare, di sapere che ci sono cose che spaventano e soprattutto che ci sono sempre grandi braccia ad accoglierli.
Titolo: Un gattino come te
Autore: Natalia Shaloshvili (testo ed illustrazioni) https://www.instagram.com/nataly_owl/
Editore: Terre di Mezzo – sito internet: https://www.terre.it/
Anno di pubblicazione: 2022
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 3 anni
