Chi, da bambino, non ha cercato un regalo speciale, specialissimo, per la propria mamma?
Topipittori ha portato in libreria questo meraviglioso albo scritto ed illustrato da Beatrice Alemagna. Protagonista del racconto è Edith, Eddie per gli amici, una bambina di 5 anni e mezzo, allegra, capelli biondi dai riflessi rossi, dritti e ribelli, un viso simpatico, occhi intelligenti e profondi che lasciano intravedere un carattere caparbio, deciso ed indipendente. All’inizio ha una scarsa opinione di sé, si sente inferiore ai suoi familiari, perché:
«“Mio padre parla 5 lingue, mia madre canta come un fringuello, mia sorella la regina del pattinaggio e io non so fare niente”» .
Una mattina, però, una frase alquanto sconnessa pronunciata dalla sorella scatena in lei un cambiamento radicale.
“Compleanno-mamma-ciccia-pelliccia”.
Eddie che è sola in cucina a prepararsi la colazione, viene pervasa dalla gelosia e dall’invidia: sua sorella ancora una volta, regalerà qualcosa di fantastico alla mamma.
Non vuole essere da meno e sebbene non sappia di quale strano oggetto si tratti, è decisa a mettersi alla ricerca del Cicciapelliccia. Esce di casa di corsa indossando il suo piumino rosa fucsia e va a chiedere aiuto ai suoi amici adulti, convinta che la possano aiutare. È sicura che Monsieur Jean il panettiere, capace di fare quelle buonissime cose esposte in vetrina, abbia un CICCIAPELOSO.
Jean non è in grado di accontentarla e le dà una brioche. Neppure Wendy la fioraia più carina del quartiere, sa cosa sia un CICCIAMOLLICCIA e le offre un quadrifoglio. La piccola corre da Mimì, perché
“Non c’è niente di più pelliccioso del negozio di Mimì. Là, è pieno zeppo di cose pelose piumate”.
La signora finge di sapere cos’è ma ritiene che non sia per niente elegante e le regala un bottone di madreperla affermando che sia mooolto prezioso.
Eddie si reca allora dal signore più elegante del mondo: il suo amico Emmett l’antiquario, speranzosa di trovare il suo oggetto del desiderio. Nel negozio c’è veramente di tutto, vecchi paralumi, un orologio a pendolo, tante teiere ma del CICCIACHE neppure l’ombra! E così la bambina riceve un raro francobollo della Marina Inglese da regalare alla mamma. La piccola percorre tutte le strade della città chiedendo invano a chiunque.
Va addirittura da Theo il macellaio, la persona più scorbutica del mondo: egli la manda via in malo modo perché ha tanta gente da servire e non ha tempo da perdere con un AMBARABACCICICCIOTTÒ.
Quando Eddie sembra aver perso ormai tutte le speranze, stanca ed infreddolita si siede su uno scalino e come per miracolo… ecco che lo trova!!!
Assolutamente adorabile: per niente chic, immangiabile, ciccione e rarissimo! Al cento per cento il mio CICCIAPELLICCIA! Il regalo dai mille usi!
Ma una serie di circostanze sfortunate, metteranno alla prova la tenace bambina… Riuscirà Eddie a tenere tra le braccia questa esserino speciale?
Mentre leggevo questa storia sono tornata piacevolmente indietro negli anni, quando mia mamma mi raccontava le favole. C’erano principesse, principi, baldi giovanotti che, impavidi, andavano a cercare fortuna e… cammina e cammina, lungo il sentiero incontravano fate, maghi o buone vecchiette che davano loro dei doni. Essi li accettavano di cuore, anche se sembravano insignificanti e inutili. Quei doni però risultavano indispensabili per raggiungere la loro felicità, proprio come è successo a Eddie. A parte il macellaio, qui tutti gli adulti che Eddie incontra sono ancora un po’ bambini dentro di loro: la ascoltano, cercano di capire cosa cerca e le regalano qualcosa che può comunque consolarla: una buonissima brioche, un bottone prezioso…
Autrice e illustratrice è Beatrice Alemagna che all’inizio del volume ci presenta, in doppia pagina, come in una foto di gruppo, tutti i personaggi che si susseguono nel racconto: da Monsieur Jean il panettiere a Quentin lo spazzino. La stessa immagine compare alla fine del libro come a volerci dire che la storia è finita ed è finita proprio bene perché Eddie stavolta tiene sulla testa il suo meraviglioso CICCIAPELLICCIA.
Lo stile grafico pittorico dell’autrice è riconoscibile e distintivo: utilizza una palette di colori vivaci e spesso contrastanti in modo che le illustrazioni sembrino dinamiche e ricche di vita.
Le tavole, grazie ad un abile combinazione di pastelli, collage, matite e pennarelli, prendono vita e profondità, i personaggi disegnati con caratteristiche fisiche esagerate aggiungono un senso di meraviglia e fantasia.
Quando Eddie stringe forte il suo Cicciapelliccia fino a divenire un’unica cosa con esso è la felicità fatta persona perché oltre ad avere il suo fantastico animaletto, ha ritrovato una cosa importantissima: la fiducia in se stessa.
Titolo: Il meraviglioso Cicciapelliccia
Autore: Beatrice Alemagna (testo ed illustrazioni)
Editore: Topipittori – https://www.topipittori.it/it
Anno di pubblicazione: 2015
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 6 anni