La piccola storia del bambino vento


Seduto su un ramo, lassù c’è venticello…


Immaginate di incontrare Sibylle von Olfers, un’artista straordinaria che ha saputo catturare l’incanto della natura in ogni pagina. Con delicatezza, come solo chi sa osservare ogni piccolo fiore e foglia, ha dipinto il mondo naturale con l’attenzione e l’amore che di solito riserviamo a un giardino segreto. Non è un caso che molti la paragonino a Beatrix Potter: entrambe hanno portato vita e magia nei cuori dei bambini attraverso storie dove alberi, venti e creature della terra sussurrano saggezza antica.

Pulce Edizioni sta riportando alla luce questi piccoli tesori, e oggi vi presentiamo una gemma preziosa: La piccola storia del bambino vento. Uscito per la prima volta nel 1910 in Germania, questo libro ci accompagna nelle giornate autunnali, quando un soffio leggero danza attorno a noi. In quelle brezze possiamo scorgere un piccolo spirito del vento, un bimbo folletto che, con risate gioiose, fa volare le foglioline come piccole fate giocose. E mentre le foglie danzano, sentiamo la magia dell’autunno che avvolge ogni cosa, trasformando il mondo in un sogno.

Questa è la storia di un’amicizia speciale tra due bambini, ciascuno con un’anima diversa ma con un cuore pronto a scoprire il mondo. L’estate ha lasciato spazio all’autunno, eppure qualche giornata di sole tiepido ancora indugia, come se volesse regalare un ultimo bacio caldo alla terra. Tom ne approfitta, felice di giocare all’aperto. Con addosso abiti leggeri e un berretto caldo sulla testa, segno che l’estate ha ceduto il passo, si trova in riva al lago, dove fa scivolare dolcemente in acqua piccole barchette di legno. La superficie del lago rimane calma, come in attesa che un soffio di vento le dia vita.

Ed ecco, come in un incanto, il bambino vento scende giù dal suo albero, dove era seduto tra le foglie. Con un respiro leggero, fa ondeggiare l’acqua, e subito dopo afferra la mano di Tom, trascinandolo in una corsa selvaggia tra i prati. Insieme attraversano erba e soffioni, giù per la collina e poi su, finché i respiri di Tom diventano risate senza fiato.

Il piccolo folletto vento non si ferma: con un balzo si arrampica su un melo carico di frutti e fa cadere per Tom delle splendide mele rosse e dorate, lucenti come piccoli tesori dell’autunno.
Tom le raccoglie, stupito della loro dolcezza e del profumo

In quel magico girovagare, Venticello e Tom incontrano amici meravigliosi: le rose canine, bimbe graziose dai mantellini rossi, che raccolgono bacche come piccoli scrigni per l’inverno. I bambini foglie, vestiti di giallo, rosso e arancio, si uniscono alla danza, volteggiando intorno a Tom in un abbraccio, celebrando la terra che si prepara al lungo riposo invernale. Il bimbo vento li guida tutti, dolce e impetuoso, mentre le foglioline si lanciano nei giardini e corrono nei prati, finché il sole, nell’ultimo saluto del giorno, non le culla nel sonno.

Ma la magia non è finita: Tom e il suo amico vento salgono sopra le nuvole e volano nel cielo, liberi come avessero ali nel vento.

Arrivano, infine, davanti alla casa di Tom. È il momento dei saluti, ma il bambino vento promette di tornare. L’autunno ha appena iniziato a sussurrare, e loro vogliono ancora strappare al giorno qualche istante di giochi e risate, finché il freddo inverno non lo chiamerà a riposare.

È una storia di dolcezza e poesia, un viaggio in un mondo naturale dove ogni elemento si anima e vive, trasportando il lettore in un regno di spiriti gentili e infantili. Questi esseri, come il piccolo vento o le foglie danzanti, si fanno compagni perfetti per i bambini, che insieme a loro esplorano e giocano. Le illustrazioni, ispirate all’art nouveau, ci conducono in un universo fantastico in cui la natura non è solo un fondale, ma un’entità viva, un accogliente scenario fiabesco per i piccoli protagonisti.

Ogni tavola è una finestra su questo mondo incantato, in cui i dettagli, pur essendo delicati, raccontano con grande forza il rispetto e l’amore profondo che Sibylle nutriva per la natura e per i bambini. Le sfumature lievi del cielo, dell’acqua e dei prati dipingono perfettamente il passaggio verso l’autunno imminente. Su di esse, come piccoli fuochi di gioia, risaltano il rosso delle mantelline, delle rose canine, delle mele e dei bimbi foglia, che insieme si muovono come in un’allegra danza.

Le scene che mostrano i due amici immersi nella natura appaiono alla destra della pagina, ornate da rami di betulla ormai spogli, quasi a indicare l’abbraccio protettivo dell’autunno. A sinistra, il testo, circondato da cornici fluide, eleganti e sinuose, create da foglie e frutti autunnali, scorre in rime leggere e gioiose, di facile lettura per i più piccoli grazie alla scelta della casa editrice di utilizzare lo stampato maiuscolo.

Questo libro invita i bambini a immergersi nella natura, a coglierne la bellezza e la dolcezza autunnale, trasmettendo una gioia che, più che nostalgica, è serena e colma di nuove scoperte.


Titolo: La piccola storia del bambino vento
Autore: Sibylle von Olfers (testi ed illustrazioni)
Editore: Pulce Edizioni– sito internet: https://www.pulceedizioni.it/
https://www.facebook.com/pulceedizionihttps://www.instagram.com/pulceedizioni/
Anno di pubblicazione: 2022
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 3 anni


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