In tempi in cui la domanda di felicità è molta, ma l’offerta è poca, una strega può escogitare un maleficio per rubarla a chi ne ha, intrecciandosela tra i capelli.
È un albo rivolto ai bambini dai 6 anni in su, scritto da Lisa Biggi, illustrato da Monica Barengo e pubblicato nel 2021 da Kite Edizioni. La storia, ambientata in un bosco, affronta il tema della felicità, come arrivare ad essa e come tenersela stretta.
Protagonista principale è una strega potentissima, sempre di cattivo umore, che vive solitaria in una vecchia casa fatta di assi e terra nera situata sul limitare del bosco. L’unico scopo della sua vita è quello di strappare con i suoi artigli la felicità e di legarla stretta tra i suoi lunghissimi e aggrovigliatissimi capelli per non farla scappare.
Tutto questo è inutile, perché la gioia rubata non dura a lungo.
“Ma l’indomani la felicità era sbiadita e così la strega ritornava triste, immersa di nuovo nei suoi cupi pensieri.”
Gli animali del bosco, terrorizzati e stanchi di vivere nella tristezza, una notte si riuniscono, discutono fra loro e decidono di sbarazzarsi della strega rendendole la vita impossibile. Tutti i tentativi cadono nel nulla.
Solo il tasso non è d’accordo con questi metodi e rimane silenzioso e pensoso. Sarà proprio la sua idea a risolvere questa penosa situazione. Esso fa recapitare sotto la porta della casa della strega un invito ad una festa che si terrà nel bosco con tutti gli animali.
«”Un invito? – si stupì la strega”» .
“L’annusò, sapeva di corteccia e di miele.”
La strega incuriosita, anche se alquanto diffidente, si reca alla festa non prima di essersi accuratamente lavata i capelli e districata attentamente tutti i nodi con i quali aveva sempre cercato invano di trattenere la felicità rubata.
Un biscotto, una fetta di torta, un passo di danza col tasso e tante giravolte fanno scoprire alla strega che stare insieme agli altri è la vera felicità.
La storia pur semplice, ci fa pensare che la felicità non sia qualcosa di materiale da possedere ma un’esperienza da condividere con chi ci sta accanto. La gioia, se la si strappa all’altro, si spegne e muore, mentre, se viene donata, vive.
Le illustrazioni di Monica Barengo sono particolarmente apprezzate: le ambientazioni suggestive e precise, gli alberi del bosco dettagliati, i prati ordinati, i fiori e le piante disegnate quasi con esattezza botanica. Tra i lunghi capelli della strega si distinguono trifogli, foglie di nocciolo, mughetti, tarassachi, felci, digitali, violette, funghi di diversi tipi… topini… chiocciole…
La strega che ha l’espressione e l’aspetto di una vecchia signora, è ritratta con minuzia e ricchezza di particolari: le guance cadenti, i capelli raccolti a chignon, la pelle macchiata dall’età, l’orologino al polso, le unghie colorate, le piccole scarpe col tacco.
È ammirevole come l’illustratrice esprima la paura degli animali che fuggono. Cervi, lepri, conigli e volpi sembra che escano dal libro pur di evitare l’ira della strega.
“Felicità ne avete” è una favola moderna che fa riflettere anche noi adulti perché…
“Tutti la vogliono ma chi è che ce l’ha?”
Titolo: Felicità ne avete?
Autore: Lisa Biggi (testo) – Monica Barengo (illustrazioni)
Editore: Kite Edizioni – sito internet: https://www.kiteedizioni.it/
Anno di pubblicazione: 2021
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 6 anni