“Un bambino è una persona piccola” con piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo con idee piccole.
In questo splendido albo per bambini edito da Topipittori, Beatrice Alemagna cattura con delicatezza l‘essenza dell’infanzia, il bisogno profondo di essere amati e accettati per ciò che si è, ricordandoci che ogni bambino è un universo unico, impossibile da confrontare.
Inizia così:
“Un bambino è una persona piccola. È piccolo solo per un po’, poi diventa grande. Cresce senza neanche farci caso. Piano piano e in silenzio, il suo corpo si allunga. Un bambino non è un bambino per sempre. Un bel giorno cambia”.
I bambini hanno spesso fretta di crescere, desiderosi di diventare adulti per poter essere indipendenti e prendere decisioni autonomamente. Tuttavia, alcuni di loro, quando raggiungeranno l’età adulta, si renderanno conto che quella tanto desiderata libertà porta con sé responsabilità e sfide che possono risultare faticose e complesse.
Un bambino vive circondato da oggetti a sua misura: un letto piccolo, libri piccoli, un piccolo ombrello, una piccola sedia. Eppure, grazie alla sua infinita fantasia, riesce a trasformare questi elementi in un mondo vasto e meraviglioso, dove ogni cosa diventa possibile.
I bambini spesso desiderano cose che gli adulti faticano a comprendere, come ascoltare la stessa storia ogni sera. Allo stesso modo, anche i bambini trovano incomprensibili alcune delle strane idee dei grandi.
I bambini:
“Piangono forte per farsi sentire bene”.
I grandi, invece:
“Non piangono quasi mai, neppure se lo shampoo entra nel naso, e se capita, piangono piano. Tanto piano che i bambini non se ne accorgono. O fanno finta di non vedere niente”.
I bambini percepiscono se qualcuno è triste e sta soffrendo anche se non sanno darsi una spiegazione. Sono come le spugne, assorbono tutto: il nervosismo, le idee sbagliate, le paure degli altri che poi diventano anche le loro. Non dimenticano e in un modo o in un altro, prima o poi, tutto riaffiora.
“Ci sono bambini di tutti i tipi, di tutti i colori, di tutte le forme. I bambini che decidono di non crescere, non cresceranno mai. Avranno un mistero dentro di sé. Allora anche da grandi si commuoveranno per le piccole cose: un raggio di sole o un fiocco di neve”.
Sarebbe una bella cosa se anche gli adulti conservassero dentro di loro un po’ di quel bambino che sono stati, così da commuoversi piacevolmente per le piccole cose e mettere da parte, almeno per qualche istante, le loro ansie.
Ci sono bambini faticosi, odiosi, viziati che si arrabbiano e rompono ciò che hanno a portata di mano ma bisogna avere la pazienza di accompagnarli nel loro percorso di crescita perché un giorno cambieranno. Siamo noi grandi a dover cercare di educarli e aiutarli perché quando sono piccoli hanno bisogno di comprensione, di sguardi gentili, di una lucina vicino al letto e magari anche della stessa favola ogni sera prima di addormentarsi.
“Che cos’è un bambino?” Questa domanda invita innanzitutto gli adulti a fermarsi e riflettere sul mondo dell’infanzia e sulla personalità dei bambini, per poterli poi aiutare a rispondere alla fondamentale domanda: “Chi sono io?“.
Comprendere se stessi non è un compito semplice come potrebbe sembrare, poiché, sebbene tutti siamo stati bambini, quel mondo è ormai lontano nei nostri ricordi, sbiadito dal passare del tempo. Dunque, fermiamoci! Permettiamo ai ricordi e agli eventi che hanno influenzato profondamente la nostra vita, sia in positivo che in negativo, di riaffiorare nella nostra memoria. Solo così potremo adeguare e migliorare il nostro comportamento verso i nostri figli, offrendo loro il supporto di cui hanno bisogno per crescere in modo sereno e autentico.
Con il suo mix di tecniche che include matite, pastelli, collage e pittura, l’autrice crea immagini ricche di texture, di dettagli, mostrandoci figure volutamente imperfette e stilizzate, spesso con proporzioni leggermente distorte. I suoi bimbi sono belli, brutti, vispi, riservati, capricciosi, tristi, intelligenti, con l’apparecchio: tutti con un’aria di vulnerabilità, di autenticità, capaci di vedere il mondo con occhi nuovi.
Le illustrazioni, tutti ritratti grandissimi a pagina intera, non solo accompagnano ma arricchiscono un testo che si sofferma poeticamente a raffrontare il mondo dell’infanzia con quello dell’età adulta.
Beatrice Alemagna ci ha regalato un libro profondamente coinvolgente, poetico ed allo stesso tempo commovente.
Titolo: Che cos’è un bambino?
Autore: Beatrice Alemagna (testo ed illustrazioni) http://www.beatricealemagna.com/ – https://www.instagram.com/beatricealemagna/
Editore: Topipittori – sito internet: https://www.topipittori.it
Anno di pubblicazione: 2008
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 6 anni