L’errore di Babbo Natale


Mamma e papà non avevano idea del terribile fatto che era appena accaduto.
E neppure Michi e Alex.


Questo libro nasce dall’incontro tra la brillante creatività di Richard Curtis, celebre autore nel mondo del cinema – produttore, regista e sceneggiatore di indimenticabili capolavori come Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill e Il diario di Bridget Jones – e la delicata maestria di Rebecca Cobb, le cui illustrazioni hanno conquistato un posto speciale nella letteratura per l’infanzia. Pubblicato per la prima volta da Gallucci Editore nel 2012, il volume è stato ristampato più volte, a conferma del profondo apprezzamento da parte dei lettori.

Quest’anno, Mondadori regala nuova vita a questa storia, pubblicandola in una veste completamente rinnovata. Grazie alle traduzioni curate da Chiara Carminati, i nomi delle protagoniste diventano Sam e Charlie, e il libro si arricchisce di altre due storie firmate dall’autore. Un’opera intitolata That Christmas. Un Natale tutto nostro e altre storie che promette di avvolgere piccoli e grandi lettori italiani nella magia di un Natale indimenticabile.

La mia recensione si riferisce alla copia di quest’albo che custodisco gelosamente da molti anni. È una piccola gemma della mia collezione, e proprio per questo le gemelle di cui vi parlerò avranno i nomi originali della prima edizione. Le gemelle Weston, Michi e Alex, di sette anni, dunque, sono le protagoniste di questa dolce e indimenticabile storia natalizia, capace di incantare grandi e piccoli lettori.

Erano così simili nell’aspetto che solo chi le conosceva davvero riusciva a distinguerle: Michi si pettinava sempre con due lunghe trecce, mentre Alex portava sulla guancia una piccola cicatrice dalla forma curiosa, simile a una forchetta. Ma il loro carattere non poteva essere più diverso: Michi era dolce e obbediente, mentre…

Nonostante l’affetto incondizionato dei loro genitori, Alex faticava a farsi voler bene dagli altri: a scuola, dai vicini di casa e persino dai negozianti, le sue marachelle erano ormai leggendarie.

Ma ora il mondo intero sembrava essersi fermato, finalmente, era giunta la notte di Natale. Le luci brillavano e l’aria profumava di zucchero e magia. Qualcosa di straordinario stava per accadere…

Tutta la famiglia era immersa nell’attesa trepidante di Babbo Natale. Michi non aveva dubbi: si era sempre comportata bene, quindi l’avrebbero attesa regali splendenti. Alex, invece, era perplessa. Nel suo cuore sapeva di aver fatto più guai che buone azioni, e il timore di essere stata esclusa dalla lista dei meritevoli la tormentava.

Prima di andare a dormire, le due bambine appesero le loro calze in fondo al letto. Poi, rannicchiate sotto le coperte, si scambiarono gli ultimi sussurri prima di chiudere gli occhi. Alex, però, non riusciva a trovare pace e chiese al papà con voce incerta:

Ma dentro di sé non era altrettanto sicuro. Ripensava ai mille guai combinati dalla piccola Alex e scuoteva la testa.

Anche mamma e papà si ritirarono presto, lasciando la casa immersa nel silenzio. Tutto era pronto: le calze, l’albero decorato, un mandarino e una fetta di torta alla frutta secca lasciati per Babbo Natale accanto ad un bicchierino di porto, sopra al camino.

E mentre tutto il mondo dormiva, una slitta sorvolava i cieli stellati. Babbo Natale era finalmente arrivato nella città delle gemelle Weston.

Lasciate le sue fedeli renne a brucare la siepe del giardino, scese agilmente – o forse non molto algilmente – lungo il camino con il suo sacco traboccante di meraviglie.

Entrò silenziosamente nella stanza delle bambine, si fermò accanto alle calze appese e, con un gesto rapido e deciso, cominciò il suo lavoro…

La stanza sembrava farsi più fredda!
E ora, cosa sarebbe successo al risveglio delle due bambine?

Il vecchietto dalla barba bianca uscì dalla cameretta delle gemelle Weston con il suo passo leggero, convinto di aver completato il suo compito. Ma non sapeva di aver commesso un errore… uno di quelli che possono cambiare tutto.

La mattina di Natale, Alex fu la prima a svegliarsi. Ancora assonnata, si stiracchiò e posò lo sguardo sulle calze appese accanto al letto. E lì, davanti a lei, c’era una sorpresa: la sua calza era gonfia di regali scintillanti, mentre quella della sorella era tristemente vuota.

La bambina si accigliò. Perché, nonostante tutte le sue marachelle, Alex voleva un bene immenso a Michi.

E, se gli adulti avessero guardato più a fondo, avrebbero capito che spesso i suoi scherzi avevano uno scopo: strappare un sorriso alla sorella o consolarla nei momenti tristi.

Con una determinazione che brillava nei suoi occhi, Alex prese una decisione. Doveva rimediare. Silenziosamente, iniziò a dividere i regali. Un dono per Michi, uno per lei, e così via, finché entrambe le calze furono ugualmente piene.

Quello fu un gesto semplice ma colmo di amore, il tipo di gesto che non passa inosservato agli occhi di Babbo Natale. Proprio in quel momento, mentre Alex riponeva l’ultimo regalo nella calza della sorella, il “cattivometro” di Babbo Natale – uno strano e ingegnoso strumento che rileva il comportamento dei bambini – iniziò a lampeggiare furiosamente.

Babbo Natale, che stava appena sorvolando i fiordi ghiacciati, si fermò sorpreso. Qualcosa di straordinario era accaduto. Con una virata improvvisa tra le stelle, fece tornare la slitta verso la casa delle gemelline Weston.

E cosa accadde poi? Beh, a voi scoprirlo. Per ora, salutiamo tutti insieme Babbo Natale e auguriamogli un buon viaggio tra i tetti innevati del mondo!

Questa è una storia che emana calore e tenerezza, è un racconto dolce e avvolgente, con un pizzico di suspence, capace di riportarmi indietro nel tempo, a quelle notti di Natale della mia infanzia, piene di attesa e trepidazione. Ricordo come fosse ieri la sensazione di non riuscire a prendere sonno, con il cuore in tumulto, temendo che Babbo Natale mi trovasse sveglia. Ora vedo la stessa emozione negli occhi delle mie bambine, quando, curiose e un po’ inquiete, mi chiedono: “Ma… lo sa Babbo Natale qual è la nostra casa?”

E poi c’è sempre quella frase ricorrente, il monito che puntualmente risuona nel periodo prenatalizio: “Se non fai la brava, quest’anno Babbo Natale non ti porterà niente.” Una minaccia che, invariabilmente, scatena la stessa domanda: “Ma come fa lui a saperlo?” Ora finalmente ho la risposta: ha il cattivometro!

La storia ci consola, perché la piccola Alex, con la sua generosità, riesce a riscattarsi e a guadagnarsi la sua meritata ricompensa. Riflettendo sul suo comportamento, però, non posso fare a meno di pormi una domanda: quando i nostri figli sono scontrosi, ribelli, sono davvero “cattivi”? Forse il loro atteggiamento è solo una reazione a un disagio che nemmeno loro riescono a spiegarsi. Ed è proprio qui che entra in gioco il nostro ruolo di genitori: cercare di osservare, capire e scoprire cosa si cela dietro quei comportamenti.

Le illustrazioni, poi, sono un vero incanto. Ricche di colori, dettagli e particolari, invitano a una lettura visiva attenta e curiosa. Lo spaccato frontale della casa, che mostra ogni stanza come fosse una casa delle bambole, è semplicemente geniale.

Personalmente, appena ho aperto il libro, mi sono persa tra i dettagli dei risguardi: i pacchi regalo di forme e colori diversi, le carte dai disegni fantasiosi. Ho persino cercato di trovare due pacchi identici, ma senza successo!

Questo libro mi piace moltissimo. La narrazione fresca e vivace si presta a essere interpretata, regalando alle letture ad alta voce un’energia speciale, capace di coinvolgere i piccoli lettori e di far risplendere ancora di più la magia del Natale.


Titolo: L’errore di Babbo Natale
Autori: Richard Curtis (testi) – Rebecca Cobb (illustrazioni) – Elena Battista (traduzione)
https://www.instagram.com/rebecca_a_cobb/
Editore: Gallucci Editore – sito internet: https://www.galluccieditore.com/
https://www.facebook.com/edizioniGallucci https://www.instagram.com/galluccieditore/
Anno di pubblicazione: 2012
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 3 anni


La nuova edizione
Titolo: That Christmas. Un Natale tutto nostro e altre storie.
Autori: Richard Curtis (testi) – Rebecca Cobb (illustrazioni) – Chiara Carminati (traduzione)
https://www.instagram.com/rebecca_a_cobb/
Editore: Mondadori – sito internet: https://www.mondadoristore.it/
https://www.facebook.com/MondadoriLibrihttps://www.instagram.com/librimondadori/
Anno di pubblicazione: 2024
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 3 anni


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