Scoiattolo è preoccupato! Un ladro di foglie si aggira nel bosco!
Alice Hemming è una scrittrice inglese, amatissima per il suo talento nel creare storie leggere e avvincenti, che fanno sorridere. Il suo stile vivace e divertente emerge in ogni pagina di questo delizioso libro intitolato Il ladro di foglie, pubblicato da Emme Edizioni. Le illustrazioni, altrettanto affascinanti, sono opera di Nicola Slater, illustratrice inglese che ha saputo catturare la magia dell’autunno con la sua raffinata tecnica digitale.
È finalmente arrivato l’autunno e la natura si tinge di calde sfumature di rosso, oro e arancione. Tra questi colori meravigliosi, Scoiattolo si rilassa beatamente su un ramo, al riparo sotto le sue amate foglie. La vita sembra proprio perfetta: il sole splende, le nocciole abbondano… Cosa potrebbe mai andare storto?
Ma ecco che all’improvviso Scoiattolo nota qualcosa di preoccupante: una delle sue preziose foglie è sparita! Chi sarà stato?
“SPARITA!
Che FINE ha fatto?
Non è qui dentro…
Non è qui sotto…”
“UCCELLO!”
Non la vede da nessuna parte! La cerca dappertutto invano, perciò, preoccupatissimo, corre dal suo amico Uccello per informarlo del furto.
Chi sarà stato? Il colpevole non può che essere Topo, pensa Scoiattolo, vedendolo scivolare sul ruscello a bordo di una foglia come fosse una piccola barca a vela.
Uccello, con il suo fare rassicurante, cerca di tranquillizzarlo: è normale che in autunno gli alberi perdano qualche foglia. Scoiattolo sembra rilassarsi, ma il giorno dopo… disastro! Un’altra foglia è sparita.
“LE MIE FOGLIE!
MI HANNO RUBATO UN MUCCHIO DI FOGLIE!
Ehi, Picchio!
Sei stato tu?”.
Così si scopre che Picchio, senza alcuna malizia, aveva semplicemente usato le foglie cadute per creare una coperta calda e confortevole per sé.
Ancora una volta, Uccello interviene pazientemente ricordando al suo amico che succede ogni anno! Le foglie cadono, è il ciclo della natura. Lo invita ad andare nella tua tana per rilassarsi un po’, poi andrà tutto bene.
Ma gli occhi del nostro protagonista continuano ad essere spalancati e le orecchie tese: segni evidenti che di rilassarsi non se ne parla proprio!
La mattina dopo, ahimè, sono sparite tutte le foglie… Che tragedia!
“ALLARME!
TRAGEDIA!
Uccello?
UCCELLO!
DOVE SEI, UCCELLO?”
In preda all’agitazione, Scoiattolo corre di nuovo verso Uccello, che nel frattempo sta decorando la sua casetta con una graziosa ghirlanda di foglie. Scoiattolo è subito convinto di aver trovato il colpevole: doveva essere Uccello il ladro di foglie! Ma no, non è così! Uccello, ormai esasperato dalle preoccupazioni infondate di Scoiattolo, decide di mostrargli chi fosse davvero responsabile della scomparsa delle foglie.
Il vero “ladro” non era altro che il vento, che come ogni anno scuote gli alberi, facendo cadere le foglie e portandole via. Uccello gli spiega che è tutto naturale e che in primavera gli alberi risponderanno, rifiorendo rigogliosi.
Finalmente, Scoiattolo sembra aver capito il mistero delle foglie scomparse… Ma sarà davvero la fine di questa storia?
Alla fine del libro, l’autrice ha avuto un’idea davvero adorabile: ha spiegato ai più piccoli come la natura cambia con l’arrivo dell’autunno, e come anche gli animali adattano il loro comportamento a questa stagione. Alcuni vanno in letargo, altri rimangono svegli, e c’è chi migra verso paesi caldi. Introducendo una semplice lezione di geografia, ha parlato delle differenze tra i due emisferi, stimolando così la curiosità dei piccoli lettori e spingendoli a immaginare mondi lontani, diversi da quello a cui sono abituati. Per loro è una vera e propria scoperta! Questo rende il libro uno strumento prezioso per gli insegnanti che vogliono presentare questi temi in modo brillante, facile e divertente.
“Il ladro di foglie” è un albo imperdibile: ironico e simpatico, con personaggi espressivi e carismatici. Scoiattolo è un po’ smemorato, sempre agitato e ossessionato dall’idea che ci sia un ladro di foglie, forse un po’ troppo incline ad accusare gli altri animali. Al contrario, il suo amico Uccello è sempre calmo, paziente e disponibile, anche se a tratti un po’ esasperato, ma non si stanca mai di dare consigli e spiegazioni. È una splendida storia di amicizia!
Le illustrazioni sono vivaci e colorate, ricche di dettagli che catturano l’attenzione. Ogni oggetto è disegnato con cura: all’interno della casetta di Uccello, tutto è perfettamente ordinato, dal divano con il suo cuscino al tavolino con la lampada, fino a dettagli come l’abbigliamento da bowling e la meravigliosa pianta di monstera che spicca nella stanza.
Ogni animale, anche quelli più piccoli, esprime emozioni attraverso pose ed espressioni. Prendiamo, ad esempio, la formica con le sue antenne vigili e lo sguardo arrabbiato: con le zampette alzate, sembra voler dire “Che cosa vuoi da me?”
Le immagini comunicano un grande dinamismo ed emozioni vivide. Un esempio perfetto è Scoiattolo, quando scopre Uccello intento a decorare la sua casetta con le foglie. Gli occhi spalancati, la bocca aperta e le orecchie drizzate rivelano la sua meraviglia e sospetto: potrebbe essere Uccello il ladro? Le zampette anteriori puntate, la coda gonfia e ispida sembrano suggerire che Scoiattolo abbia frenato bruscamente la sua corsa, per poi fissarsi su quella scena inaspettata.
Consiglio vivamente la lettura di questo libro, sia per i bambini che per gli educatori. È un racconto che non solo intrattiene, ma incoraggia anche la lettura e trasmette messaggi positivi con una delicatezza e un’allegria uniche.
Titolo: Il ladro di foglie
Autore: Alice Hemming (testo) Nicola Slater (illustrazioni)
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Editore: Emme Edizioni – sito internet: https://www.edizioniel.com/
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Anno di pubblicazione: 2020
Categoria: Albi illustrati
Età consigliata: Dai 4 anni